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venerdì 14 giugno 2013

Xerion - Cantares das Loitas Esquecidas

#PER CHI AMA: Black Folk
In tutta onestà, non conoscevo il gruppo artefice del lavoro che mi appresto a recensire per voi. Basta poco, tuttavia, per capire che la penisola iberica è la fonte da cui traggono origine i titoli dei nove pezzi qui inclusi. La copertina dell’album fa presagire toni cupi fra melodie folk e quindi, date queste premesse, ero pronta all’ascolto. Come sempre, anche con gli Xerion, mi sono lasciata trasportare dalla mia più naturale inclinazione: fare paragoni fra le cose, in particolare fra la musica e tutto il resto. Ho provato a immaginare le tracce come se fossero una vacanza. Immaginate anche voi quindi, un viaggio in Galizia, luogo d’origine della band. Ma ditemi, vi è capitato di sognare delle ferie perfette che poi si riveleranno un flop? Sbagliare la prenotazione, arrivare nella stagione delle piogge o ritrovarsi con la gastroenterite, eccolo il quadro completo del mio paragone! Mi spiego meglio: dall’intro, un roboante temporale, l’album mi ha dato l’impressione che ci si potesse impegnare di più per onorare le origini celtiche della propria terra. Alla fine mi ritrovo un black metal melodico con spunti folk che risulterà essere poco convincente, non incisivo. Alcuni pezzi sono si affascinanti, come “O Espertar do Xerion” e “Nas Verdes Fragas de Amh-ghad-ari” perché vi si mescolano le sonorità incalzanti tipiche dello spirito latino con i più canonici dictat del black metal classico. Un tocco di personalità è dato dall’uso del galiziano, ma non trovo nulla che sia originale fino in fondo, quindi una potenzialità mal sfruttata. Nota di merito a Nocturno, ideatore di questa one-man-band nata nel 2001, che per questo lavoro è affiancato da altri tre musicisti: piacevoli le sue linee di basso e buona l’idea dell’album “circolare” con l’ultimo brano che richiama l’intro. La Galizia è un posto magico, ricco di quell’atmosfera ancestrale a noi tanto cara, e questo poteva essere reso in musica in modo migliore. Per fortuna non tutto è da buttare, una buona base c’è, ma se proprio vi va di prendervi una vacanza e ve ne andate in Galizia, per lo meno ci si aspetta di tornare pienamente soddisfatti. (Ar-Pia Scarpelli)

(Schwarzdorn Production)
Voto: 60

http://www.otronodexerion.com/